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Luogo di spiritualità innata, dove lo sgorgare dell’acqua si deve ad un miracolo di San Pietro, ancora oggi Spao Borgo San Pietro continua a mantenere…
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Avere a disposizione un intero borgo per matrimoni è sinonimo di esclusività. Se il Borgo medievale si trova immerso tra le colline umbre e circondato dalla natura, stiamo parlando davvero di un luogo unico. Del resto il giorno del matrimonio è uno di quei giorni destinati a rimanere nella memoria della coppia per sempre. E proprio per questo motivo esso va scelto con adeguata cura e attenzione. Attenzione che va prestata soprattutto agli aspetti legati all’organizzazione del matrimonio. Non tutti i luoghi si prestano infatti a organizzare il matrimonio da sogno che la coppia immagina. Un Borgo per matrimoni come Spao San Pietro Aquaeortus si presta invece a molteplici stili matrimoniali. Ma soprattutto si presta all’organizzazione di matrimoni tailor made.
Tutto a Borgo San Pietro Aquaeortus è stato pensato per rendere i matrimoni unici ed esclusivi, all’insegna del lusso e della semplicità. La visione nasce da un sogno, quello dell’imprenditore Stefano Magini. È a lui che si deve la rinascita del borgo medievale e la trasformazione in una location per matrimoni esclusiva tra l’Umbria e la Toscana. Regioni che – tra l’altro – risultano essere tra le wedding destination più scelte dagli stranieri per i matrimoni in Italia.
Oggi Spao Borgo San Pietro è un luogo dove si celebra anche il matrimonio con rito civile nella natura, tra storia e semplicità. Nel segno di un lusso tangibile, ma mai ostentato né sfacciato.
La commistione di elementi storici e naturalistici riesce a creare una atmosfera che rimanda a una piacevole dimensione “altra”. Distante dalla freneticità della vita cittadina, dal rumore e dal caos, conferendo al luogo una di spiritualità innata. Ecco perché Spao Borgo San Pietro è diventata una location dove si celebra il matrimonio con rito civile. Per poter offrire agli sposi un borgo per matrimoni dove l’atto simbolico del “DIRSI DI SI” può essere vissuto con ancora più enfasi, emozione e trasporto. Qui gli sposi potranno godere di un’oasi di benessere in cui ritrovare il proprio equilibrio e raccogliersi nella propria intimità.
“Anno dopo anno, visita dopo visita – racconta Stefano Magini -, è cresciuto in me il sogno di far rinascere questo paradiso terrestre. Ne ho studiato la natura circostante, la fauna, i suoni, i profumi, i colori e, soprattutto, le persone che vivono nella zona e mi hanno raccontato le loro storie. Tutte legate a Borgo San Pietro Aquaeortus. Così, un giorno, sono salito sulla jeep, ho lasciato Roma alle mie spalle e ho cominciato la più grande avventura della mia vita”.
L’intero borgo medievale è stato riportato a nuova vita nel 2005. Dopo ben 5 anni di minuziosi ed importanti lavori di restauro eseguiti sotto la supervisione dall’imprenditore Stefano Magini. Opere che hanno trasformato il Borgo medievale in una delle più belle location per matrimoni in Umbria, Toscana e Lazio. Un luogo dove il lusso passa attraverso la semplicità e l’accuratezza dei dettagli.
Tutti i caseggiati sono stati dapprima smontati pietra per pietra e ricostruiti per riportare all’antico fascino i fabbricati medievali. Quindi tutti gli edifici sono stati consolidati e ricostruiti con i materiali originali nel rigoroso rispetto delle tecniche ricostruttive. Rendendoli allo stesso tempo funzionali per le attività contemporanee. Ogni angolo di Spao Borgo San Pietro Aquaeortus è rimasto fedele alla sua forma originaria. Mantenendo le caratteristiche che rendono unico il Borgo.
Ogni angolo racconta una storia, trasmette le emozioni del passato che è stato, immerge gli ospiti in un’atmosfera spirituale, di profondo contatto con la natura e dunque con se stessi.
La coppia e i loro ospiti che soggiorneranno presso San Pietro Aquaeortus avranno a disposizione un Borgo per matrimoni dotato di appartamenti finemente arredati e location con tutti i comfort della vita moderna. SPA, piscina, centro benessere e tanto altro.
Le opere di restauro del borgo medievale umbro fanno parte del progetto che Stefano Magini, cuore e mente della rinascita di Spao Borgo San Pietro, ha ribattezzato “L’Italia che eravamo”
“Il nostro progetto – racconta Stefano Magini – vuole proseguire il cammino iniziato dai monaci Benedettini. Percorso poi dai tanti contadini che si sono avvicendati fino ad arrivare ai giorni nostri, con l’obiettivo di offrire ai nostri ospiti tutta la bellezza della natura e la potenza dell’acqua”.
Ed ecco che torna l’acqua, fonte di vita, a cui il borgo deve il suo nome: San Pietro, sbarcato a Pisa sulla via Francigena, in questo luogo ameno fece sgorgare l’acqua per dare il Battesimo. E il termine “aquae ortus” significa proprio “sorgente d’acqua”.
Visita la Galleria Fotografica del Borgo